Mondiali Nizza 2012 Risultati Finali dopo Free Program

Eccoci all'ultimo post dei Campionati Mondiali di Nizza 2012.
Questo ospita i risultati finali - dopo i Free Program, e quindi gli atleti che si sono meritati le medaglie mondiali

Giovedì 29 marzo 2012

Per terminare la quarta giornata abbiamo il primo Free Program

ovverossia quello delle coppie di danza, in cui si esibiscono le 20 coppie che hanno superato lo Short Program

In serata è stato assegnato il primo titolo e le prime medaglie di questo Mondiale.
Il Primo posto ed il titolo nella danza è andato agli atleti canadesi Tessa Virtue e Scott Moir che a distanza di due danni dal titolo conquistato a Torino al Palavela sono tornati al vertice di questa diciplina. Hanno vinto abbastanza nettamente ottenendo i punteggi più alti in entrambi i segmenti con il miglior punteggio tecnico e la valutazione più alta per ogni componente della gara.
In seconda posizione si sono classificati Meryl Davis e Charlie White confermandosi ai più alti livelli mondiali.
Il terzo posto e la medaglia di bronzo sono andati ai francesi Fabian Bourzat e Nathalie Pechalat che hanno migliorato il loro primato europeo.
Il quarto posto con tanto di primato personale è andato, a coronamento di un grande risultato di squadra per lo Staff tecnico guidato da Pasquale Camerlengo, agli emergenti Kaitlyn Weaver e Andrew Poje. La seconda coppia canadese si è tolta la soddisfazione di ottenere il livello quattro sulla sequenza di passi in cerchio, unica tra le coppie in gara.
Dopo di loro si sono piazzati Ilinykh/Katsalapov che come agli europei di Sheffiled hanno preceduto di pochissimo i nostri Anna Cappellini e Luca Lanotte, che con questo sesto posto mondiale hanno ottenuto il miglior risultato della loro carriera iridata ottenendo anche il grande apprezzamento del pubblico ed una meritatissima standing ovation al termine del loro libero.
E Qui io aggiungerei che come al solito i giudici decidono una cosa e si impuntano su quella; come agli europei la coppia russa è stata giudicata di poco, ma migliore di Anna e Luca, e qui è successa la medisima cosa, mentre davvero direi che al massimo le due coppie si equivalgano. Anzi io mi arrischierei a direi che artisticamente e interpretativamente siano superiori i nostri due italiani.
Hanno perso due posti rispetto alla classifica degli short i nostri Lorenza Alessandrini e Simone Vaturi concludendo la gara al sedicesimo posto.


Nella prossima edizione dei Campionati Mondiali Russia, Canada e Stati Uniti potranno quindi schierare tre coppie, Italia e Francia potranno presentarne due mentre gli altri paesi avranno a disposizione un solo posto.

Venerdì 30 marzo 2012

Quinta giornata dei campionati che termina con i Free Program delle Coppie di Artistico che conferiranno il secondo gruppo di medaglie di questo mondiale. Anche qui ci sono state davvero delle sorprese

Il titolo delle coppie di artistico è stata aggiudicato sul fatidico filo di lana. La vittoria finale è andata ai tedeschi  Aliona Savchenko e Robin Szolkowy che nonostante due segmenti di gara con qualche imperfezione di troppo hanno conquistato il loro 4° titolo mondiale.

Seconda è arrivata la coppia Volosozhar/Trankov, che dopo uno short da dimenticare hanno fatto un incredibile recupero con il loro libero (dalla 8a alla 2a posizione) fatto senza precedenti nel passato, l'orgoglio ed il sangue dei campioni non mente. Hanno fatto un favoloso libero ottenendo un  elevato punteggio sia dal punto di vista tecnico che dei components.

Tra il piatto forte della serata c'è stata la rincorsa alla medaglia di bronzo conquistata contro ogni pronostico dai giapponesi Takahashi/Tran capaci di compiere questa impesa quasi leggendaria, infatti nessun coppia giapponese era ma giunta oltre la nona posizione in una rassegna iridata.

La coppia cinese Pang/Tong, a causa degli errori commessi si è dovuta accontentare del quarto posto

Mondiale sicuramente da dimenticare per Yuko Kavaguti e Alexei Smirnov che non vanno oltre al 7° posto.

La coppia italiana Stefania Berton e Ondrej Hotarek purtroppo a causa di un errore sul triplo salchow lanciato completato solo doppio, perde due posizoni in classifica - non riuscendo ad arrivare fra i primi 10 per poco e classificandosi 11a.
Buon debutto per la coppia Nicole Della Monica e Matteo Guarise che si classifica 15a nonostante nonostante la scarsissima esperienza internazionale insieme.

Nella prossima stagione Russia e Cina potrano schierare tre coppie, Giappone, Canada, Stati Uniti ed Italia potranno presentarne due mentre tutti gli altri paesi avranno a disposizione un solo posto

Sabato 31 marzo 2012

La sesta ed ultima giornata di competizione inizia con i Free Program del singolare maschile per proseguire con gli ultimi Free Program rimasti, quelli del singolare femminile.

Nella prima parte della giornata 24 atleti si sono sfidati per conquistare le penultime medaglie di questi campionati del mondo.

Anche questa volta la competizione ha riservato delle sorprese. 

Michal Brezina, che aveva fatto un bellissimo short nel Free non è riuscito a mantenere le promesse, ha sbagliato un pò troppo ed è sceso tanto in classifica (dal 2° al 6° posto).

Kevin Van Der Perren dopo uno Short non buono è riuscito a portare a termine un davvero riuscito e pulito free classificandosi 15° - non una posizione importantissima ma buono e senza errori è stato il suo free ed è questo ciò che conta

La maledizione di Casa Russia è continuata per il povero  Artur Gachinski che ha sbagliato entrambi i salti quadrupli e poi non è riuscito a portare bene avanti tutto il suo programma riuscendo a classificarsi solo 18°. Ma davvero male per tutta la Russia in quanto il meno quotato compagno di Gachinski, Sergei Voronov è arrivato solo poco più avanti in 17a posizione.  

Lo spagnolo Javier Fernandez, 5° dopo lo short program è un'altro che non ha saputo mantenere le promesse iniziali, classificandosi dopo il free 9°, di poco davanti al nostro Samuel Contesti giunto 1O° dopo un bellissimo Free program riuscito e dal sapore parigino.

Mi dispiace per Fernandez che comunque rimane uno dei miei atleti favoriti .....

I mondiali hanno presentato un'ottimo Brian Joubert che è come rifiorito davanti al suo pubblico facendo un bello short ed un ottimo free progam e finendo per qualificarsi 4°. Comunque tanto di cappello a Joubert che nonostante non sia più un ragazzino è riuscito a rimanere tra i migliori pattinatori del mondo. Complimenti !

Il vincitore della medaglia d'oro è stato il canadese  Patrick Chan, che, nonostante non abbia fatto un Free program perfetto, in quanto è caduto dopo un salto - è stato come al solito sostenuto dai giudici e dai suoi components, ed ingiustamente, secondo mè è andato a vincere questi mondiali.

Molto più bello, senza un solo errore od una sbavatura è stato il Free Program  di Daisuke Takahashi, Favoloso di una intensità spiazzante. Che tuttavia è stato ritenuto meno valido di quello di Chan e che gli ha regalato solo la medaglia d'argento.

E qui arriva la scoperta dell'anno - il terzo posto e la medaglia di bronzo se la è aggiudicata il giovanissimo pattinatore giapponese Yuzuru Hanyu, che dopo un bel short program ha presentato un Favoloso Free. 

Anche lui come la coppia di artistico Volosozhar/Trankov ha fatto una grandiosa rimonta dal 7° posto dello Short al 3° dopo il Free Program.

Appena ho visto il suo short program ho capito che questo ragazzino era bravissimo e che aveva il pattinaggio nel sangue - è stato davvero magnifico vederlo pattinare ed ho provato subito una grande simpatia per lui. 
Vederlo pattinare è bellissimo, possiede una classe una flessibilità elevatissima ed è molto dotato per le trottole (che io adoro più di qualsiasi altro elemento del pattinaggio) si vede comunque che ha trovato la sua vera vocazione nel pattinaggio.
Oltre ad un ottimo presente prevedo per lui uno splendente futuro. 

Questo giovanissimo giapponese è stato bravo al punto che al suo debutto mondiale è riuscito ad ottenere la medaglia di bronzo e a meritarsi il più alto punteggio tecnico di questi mondiali (anche rispetto a Chan).

Ci sono mai stati due giapponesi sul podio prima d'ora? Non mi sembra.

Bene penso che d'ora in poi li vedremo più spesso. Se non avete visto Yuzuru pattinare Vi consiglio di guardarlo, non ve ne pentirete di sicuro.

Importante il 10° posto di Contesti che ci consentirà ai Mondiali dell'anno prossimo di avere due pattinatori in gara.


Nei mondiali 2013 Canada, Francia a Giappone potranno presentare tre atleti,
due saranno i posti a disposizione di Italia, Kazakistan, Stati Uniti, Repubblica
Ceca e Spagna. Incredibile ma vero la Russia potrà presentare un solo atleta
(ed a questo punto c'è da essere sicuri che quell'unico atleta non potrà che essere  Evgeni Plushenko)

Per terminare la sesta ed ultima giornata di competizione si sfideranno questa sera le 24 pattinatrici che hanno superato lo Short per conquistare le ultime medaglie di questi strani mondiali.


Grazie da un programma libero da applausi Carolina Kostner, che era terza dopo lo short program ha conquistato il primo titolo mondiale della sua carriera - finendo di completare così il Grande Slam stagionale (vittoria finale del Gran Prix, vittoria dei Campionati Europei e vittoria dei Campionati del mondo).
Carolina ha così ottenuto, oltre al punteggio tecnico più alto della giornata anche la valutazione più elevata per ciascun componente del progamma arrivando ad ottenere un nuovo punteggio personale di 128,94.


Per l'Italia questo è il secondo titolo mondiale dopo quello ottenuto dalla coppia Barbara Fusar Poli e Maurizio Margaglio nella danza a Vancouver nel lontano 2001.
Le soddisfazioni per noi italiani non sono finite, in quanto Valentina Marchei, seconda rappresentante italiana in gara ha ottenuto un'inaspettato quanto importante ottavo posto. Il suo migliore risultato in carriera a livello iridato.


Seconda è arrivata la russa Leonova, che è stata l'unica atleta russa e non essere toccata dalla cosìdetta maledizione di Casa Russia che ha caratterizzato questi mondiali.
L'allieva di Nikolai Morozov, prima dopo un brillante short program, pur avendo commesso qualche sbavatura qua e là sugli arrivi dei salti, è riuscita a terminare un programma oltre le aspettative con tanti elementi di salto collocati nella seconda parte del programma. Per la russia si tratta di un risultato molto importante in quanto in campo femminile si tratta del primo podio dal lontano 2005 quando Irina Slutskaja si impose sul ghiaccio di Mosca.
Il terzo posto con medaglia di bronzo è andato alla giapponese Akiko Suzuki, capace di ottenere il secondo punteggio di giornata. La veterana giapponese ha lasciato la medaglia d'argento per via di un luz abortito finito per diventare singolo.
In quarta posizione si è classificata la statunitense Ashley Wagner risalita con una prova magistrale dall'ottava posizione che occupava dopo lo short.


Le delusioni non sono mancate con la prova per nulla soddisfacente della giapponese Mao Asada, solo sesta e della statunitense 
Alissa Czisny finita addirittura in ventiduesima posizione.


A parte Carolina Kostner, la sola italiana medagliata nei Campionati 
Mondiali resta Susanna Driano.

Si conclude così un campionato del mondo, quello di Nizza ricco di soddisfazioni per la squadra italiana che oltre alla vittoria di Carolina Kostner ha registrato il sesto posto di Anna Cappellini e Luca Lanotte nella danza, il 10° di Samuel Contesti e l'11° di Stefania Berton e Ondrej Hotarek nelle coppie di artistico.